Località : Kpalimé, regione degli altipiani in Togo.
Kpalimé, l’80% della popolazione vive di agricoltura: colture alimentari (mais, igname, manioca, riso), colture da reddito (caffè, cacao, cotone) e verdure (pomodoro, spinaci, cavoli).
Nonostante la fertilità del suolo e un clima favorevole, la terra è poco sfruttata e ha scarso rendimento per mancanza di attrezzature, mezzi finanziari ma anche semplice conoscenza in agronomia. L’ecosistema è deteriorato da pratiche umane come l’uso improprio di fertilizzanti chimici o la deforestazione non etica.
L’agroforestazione è un’antica modalità di sfruttamento, abbandonata in favore dell’agricoltura moderna. Sulla stessa terra coltivata, combina alberi fertili con colture alimentari e frutteti.
Questa tecnica economica consente di riparare i terreni, migliorare la loro fertilità, combattere l’erosione e ottimizzare i raccolti. I raccolti vengono quindi migliorati preservando l’ambiente.
Obiettivi :
- Contribuire al miglioramento delle condizioni socio-economiche delle famiglie di produttori
- Contribuire al restauro e alla conservazione della biodiversità e dell’ecosistema
Durata del programma: gennaio 2017 – dicembre 2020
Beneficiari : oltre 4 anni, 210 coltivatori di cacao provenienti dai villaggi nei dintorni di Kpalimé, e indirettamente la popolazione della zona, gli allevatori e i servizi statali in agronomia.
Attività per implementare l’agroforestazione nei villaggi beneficiari:
- Sensibilizzazione della popolazione dei villaggi
- Rafforzamento delle capacità individuali e collettive dei produttori : formazione teorica e pratica
- Piantumazione e rimboschimento
- Controllo di campi e vivai
- Installazione di alveari