In Burkina Faso, in alcune regioni del Paese dove l’accesso all’istruzione è limitato, i principi fondamentali dell’igiene sono a volte sconosciuti alle popolazioni. Perché lavarsi le mani, utilizzare servizi igienici e sistemi sanitari adeguati… queste sono le domande che i promotori dell’igiene formati da Morija potranno sviluppare il più vicino possibile alle popolazioni, durante le sessioni comunitarie.
I promotori dell’igiene sono essenziali nella strategia per combattere la contaminazione delle malattie trasmesse dall’acqua, che sono responsabili della maggior parte dei decessi di bambini sotto i 5 anni nel Sahel.
Formazione dei promotori dell’igiene
Morija forma promotori che saranno referenti per i problemi di igiene nella loro comunità. La formazione, della durata di 2 giorni, consiste nel trasmettere le basi dell’educazione all’igiene in modo che possano essere ritrasmesse alla popolazione durante le sessioni di sensibilizzazione guidate dai promotori dell’igiene.
Nel 2022 sono stati formati 48 formatori di igiene. Avranno un impatto su centinaia di persone nella loro comunità e sui loro figli.
Infrastrutture sanitarie
Oltre a formare i promotori dell’igiene, Morija fornisce pozzi, latrine e strutture per il lavaggio delle mani più vicine alle comunità più povere.
Nella regione di Sakoula, Burkina Faso, dove lavora Morija, più del 50% della popolazione deve percorrere più di un chilometro per andare a prendere l’acqua mentre più del 75% degli abitanti ha meno di 20 litri d’acqua al giorno.
Ecco i risultati che Morija intende raggiungere entro il 2024 a Sakoula:
- Realizzazione e riabilitazione di 45 pozzi
- Costruzione di 1.000 latrine familiari
- Costruzione di un sistema AEPS nel 2024
- Realizzazione di 1.000 lavamani a domicilio.
- Costruzione di 30 latrine pubbliche.
Ciò consentirà di ridurre la mortalità infantile, ridurre il numero di pazienti contaminati da malattie trasmesse dall’acqua e migliorare la salute e l’educazione delle popolazioni.
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