In Africa, gli effetti del cambiamento climatico non sono una minaccia lontana: sono già una realtà quotidiana. Raccolti distrutti, accesso ridotto all’acqua, temperature estreme… Morija ne vede gli impatti concreti nei suoi progetti sul campo. Di fronte a queste sfide, le comunità si stanno adattando con resilienza, supportate da soluzioni innovative.

Il clima sta cambiando, e così anche la vita
Adattarsi per durare
La realtà è chiara: il cambiamento climatico non è più una prospettiva lontana. È in atto oggi, in Africa. In questo contesto, anche i progetti umanitari devono evolversi ed essere flessibili. Morija rafforza la resilienza delle popolazioni adattando i suoi interventi: sementi a ciclo breve, pratiche agricole intelligenti dal punto di vista climatico, soluzioni di irrigazione e supporto di emergenza in caso di calamità. Queste risposte concrete, spesso nate da competenze locali, sono essenziali affinché le famiglie possano continuare a vivere dignitosamente, senza dover lasciare la propria terra.





Nel Togo meridionale, Morija sostiene un progetto agroforestale che mira a riforestare e coltivare cacao e caffè, con un ambiente naturale che è boschivo e umido. Per promuovere lo sviluppo di queste specie e degli alberi fertili nei campi, vengono piantati banani a crescita rapida per fornire ombra temporanea durante il primo anno, un periodo critico per la sopravvivenza delle giovani piante.
In Ciad, gli effetti del cambiamento climatico sono duplici: ondate di calore prolungate seguite da piogge violente e distruttive. Sebbene le precipitazioni annuali rimangano stabili, le precipitazioni concentrate in un breve periodo di tempo aggravano le inondazioni, poiché i terreni aridi non hanno più la capacità di assorbirle. Ciò ha un impatto diretto sulla vita economica locale.