Dal 10 al 23 agosto si è svolto presso il Centro Medico Chirurgico (CMC) di Kaya la seconda missione chirurgica olandese dell’anno. Condotta dal chirurgo ortopedico Carroll Tseng, il team era composto da 5 professionisti esperti (2 chirurghi, 2 anestesisti e una strumentista) tutti implicati dalle missioni umanitarie di chirurgia in Burkina o in altre parti del mondo.
Tra di loro, da sette anni, il dottore anestesista Michel de Grood realizza due missioni annuali a Kaya e partecipa qui alla sua quattordicesima missione. Nella sala di risveglio, riserva la stessa sorpresa rituale: un vasetto di gelato offerto ad ogni persona operata. Come mi sottolinea, la vita è ancora più bella e meno dolorosa quando si assaggia un buon gelato.
Le giornate sono piene per il team che cerca di ottimizzare il breve tempo a disposizione. L’impegno è stato ricompensato perché, dopo 14 giorni di missioni, 45 pazienti sono stati operati e 228 consultati. Alla fine della missione, tutta la squadra della missione e i dipendenti del Centro si sono ritrovati attorno ad un pranzo di amicizia per rallegrarsi del lavoro svolto.
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Per i pazienti operati inizia ora il tempo dell’ospedalizzazione e delle cure infermieristiche supervisionate da Florentine, poi quello della riabilitazione di cui si occuperà la squadra di fisioterapia condotta da Raoul.
