L’oro blu

Nell’Africa subsahariana, 319 milioni di persone non hanno ancora accesso all’acqua potabile. Inoltre, se in Svizzera il 99% della popolazione utilizza impianti di depurazione migliorati, in Burkina Faso la stessa percentuale scende al 46% (fonte ONU 2017).

Di conseguenza, la popolazione è spesso vittima di malattie diarroiche legate sia alla mancanza di accesso all’acqua potabile e a strutture igienico-sanitarie, sia alla mancata conoscenza delle norme igieniche di base.

Per questo motivo Morija interviene nelle zone rurali del Burkina Faso, zone con le maggiori esigenze in materia di accesso all’acqua potabile e risanamento. L’obiettivo di Morija è di contribuire a raggiungere entro il 2030 gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dall’ONU nel 2015.

Ricordiamo qui i termini del sesto obiettivo di Sviluppo Sostenibile: «Garantire l’accesso a tutti all’acqua e al risanamento e garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche.»

Dal 2010, Morija ha creato o riabilitato più di 250 punti d’acqua migliorati. 4’100 latrine familiari e 50 latrine scolastiche sono state costruite. Dall’inizio della sua azione umanitaria nell’Africa subsahariana, Morija ha permesso l’accesso all’acqua a quasi 500’000 persone: un’azione che fa la differenza!